Tutto cominciò con una macchia di colore su un foglio bianco. L’acquerello, flebile, seguiva il corso dell’acqua e, all’improvviso, un demonietto apparì sulla carta ormai asciutta. Fu così che Veronica iniziò ad esprimere il suo inconscio, su suggerimento della professoressa Marilena Nardi, insegnante di illustrazione all’Accademia di Belle Arti a Venezia.
Veronica Merlo, oltre ad essere una bellissima persona fuori e dentro, è una giovane artista di Bassano del Grappa. Sin da piccola sapeva di avere qualcosa nella sua testa da disegnare e ora le sue opere sono l’espressione di ciò che sente, vive e sogna.
Ed è proprio il Sogno ad essere uno dei temi ricorrenti nella sua arte: la dimensione onirica nelle sue forme più disparate è stato l’argomento della sua tesi di laurea, nonché il velo magico che avvolge ogni sua opera.

Qual’è il tuo peggiore sogno reale?
Credo che il mio sogno reale più tremendo sia quello di riuscire a girare il mondo per lavoro, perché vedrei meno le persone a cui voglio bene, anche se ne conoscerei altre. So, però, che se riuscissi a realizzare quello che voglio fare, ovvero girare il mondo con la mia arte, sarà difficile avere una piena stabilità; anche se non mi spaventa: preferirei viaggiare in continuazione e provare un po’ di nostalgia per la routine e la fissa dimora, non il contrario.

2015
Ink on paper
29 x 21 cm

Per un’ artista è più soddisfacente allestirsi una mostra o farsela allestire da altri?
Entrambe. Perché da solo non puoi farcela, o meglio, puoi farcela se si tratta di piccole opere; anche io all’inizio mi trovavo ad allestire da sola agli eventi e in questo caso ce la fai benissimo, ma è sempre meglio avere qualcuno che ti aiuta, anche semplicemente un’amico a cui chiedere un parere. Ho imparato che la cosa fondamentale nell’arte è stare con le persone, perché da solo fai i quadri, ma poi è bello parlarne e avere quel dialogo che ti fa crescere e allo stesso tempo aiuta gli altri a capire quello che vuoi comunicare.
Sogni mai quello che disegni?
No, mi è capitato solo il contrario. Una volta però ho fatto un sogno premonitore: ero preoccupata per una stampa che a avevo inviato ad un fotografo danese, perché non sapevo se gli fosse arrivata o meno. Così ho sognato di vedere dipinto su un muro il mio sole, lo stesso della stampa inviata. Il giorno seguente, il destinatario mi chiamò per dirmi che il pacco era arrivato…
Credits: Artist: Veronica Merlo Art https://www.veronicamerlo.com https://www.facebook.com/VeronicaMerloArt/ www.instagram.com/veronicamerlo_sirenafunebre/ Ph&article: Federica S.